Era il 7 ottobre del 2028. Tutti ormai sapevano della sua partenza. Era una decisione affrettata, questo lo aveva sempre saputo. Ma ormai l'Italia gli stava stretta, doveva vedere il mondo per avere finalmente la prova che esisteva qualcosa di meglio. Andare in America era sempre stata il suo più grande desiderio, e grazie ad un amico di suo zio stava per essere realizzato.
Era ormai parecchio tempo che voleva iniziare una nuova vita, nuove persone, nuovi amici, nuovi amori… Una vita dove essere giudicato per quello che è diventato e non per quello che è stato… Una vita dove poter mettere in atto tutti gli insegnamenti avuti fino a quel momento e non commettere così gli stessi sbagli del passato.

All'areoporto lo salutammo con rammarico, con gli occhi pieni di lacrime, perché sapevamo che semmai un giorno sarebbe tornato… non l'avremmo più riconosciuto.

Per il primo periodo di permanenza negli USA ci spedì cartoline, lettere… Poi, da un giorno all'altro… Più nulla. Il suo ultimo sms è ancora salvato nel mio cellulare… Era quello dove ci mettevamo d'accordo per l'ultimo sabato sera che avrebbe passato qui.

Quante serate passate insieme per le strade di quella città, che seppure non avesse niente di particolare… eravamo noi che la rendevamo speciale! Il nostro gruppo era uno dei migliori… Stavamo insieme solo per il gusto di farlo, solo per divertirci. Quelle poche sere passate in un pub rimarranno alla storia… Lo vidi ballare per la prima volta, ubriaco come non mai… Sembrava felice… ma ormai è evidente che lentamente stava morendo dentro…

Sono passati 4 anni dal giorno della partenza, e quando ormai avevamo smesso di sperare… Eccolo, nuovamente qui con noi… E' cambiato, questo è vero. Ora indossa vestiti eleganti, ha la barba curata, i capelli in ordine… Ci ha raccontato tutti gli aneddoti accaduti in quegli anni… Ha trovato una ragazza, una ragazza vera, come la voleva lui… Era riuscito a vendere un suo racconto ad una casa editrice Americana ed aveva iniziato un'attività informatica individuale. Ma nonostante questo ci disse che tra tutte le persone che aveva incontrato non ce n'era una che potesse essere paragonata agli amici che aveva incontrato qui in Italia.

Per quanto tu possa provare a cancellare il passato, cambiando città, rompendo i legami con tutto e con tutti, sarà un tentativo inutile… Non si può cancellare ciò che è stato perché è il riflesso di ciò che siamo diventati. Il passato è ciò che ci migliora, ed infondo non ha alcun senso scappare da un paese, una città che sta andando in malora, quando quello che conta realmente sono gli amici, quelli veri.. quelli che riescono a rendere l'inferno un paradiso.. quelli che non ti abbandonano mai, specialmente nel momento del bisogno. Perché l'amicizia è uno tra i sentimenti più forti, come l'amore… ma quello vero!

Perché come il vero amore… le vere amicizie non finiscono mai!

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